Braguzzi Aurora (5^C), Lanzoni Giulia (5^C), Ruggeri Lucia (5^BL), Pontiroli Niccolo’ (4A)
Motto della lista:
If you can dream it, you can do it
Ruggeri: Abbiamo scelto questa frase perché ci rappresenta e rappresenta il percorso che vogliamo fare per ritornare alla normalità, persa in questi due anni di Covid.
Qual è il punto forte del vostro programma?
Braguzzi: L’orientamento e la sensibilizzazione su questo tema, soprattutto al biennio, con laboratori attitudinali per far capire meglio gli ambiti e le macro aree in cui studiare con maggior successo.
Ruggeri: Aggiungo anche la sincerità e l’onestà con cui è stato creato il programma, tutto attuabile e già concordato.
Pontiroli: L’orientamento, tema che di solito non si tratta molto. Il nostro è un programma di ripartenza.
Da chi o da che cosa è partita l’idea di fare la lista?
Lanzoni: Aurora ed io avevamo il desiderio sin dalla prima di creare una lista. L’anno scorso ci siamo candidate come prova, per poi ricandidarci quest’anno assieme a Lucia e Niccolo’ che ci aveva contattate già l’anno scorso.
C’è qualcosa che vi spaventa dell’essere rappresentante d’istituto?
Braguzzi: Non in particolare. Sicuramente è un ruolo con molte responsabilità e che richiede capacità organizzative, senso pratico e un certo pragmatismo per conciliare i vari aspetti che il compito implica.
Lanzoni: Di paure non ne abbiamo perché siamo consapevoli di quali sono i compiti e gli impegni che vengono richiesti e di come il ruolo rivestito può influenzarci. Abbiamo riflettuto molto prima di proporci.
Ruggeri: Io non credo che si debba aver paura di un determinato ruolo o di una determinata situazione, come essere rappresentante di istituto. Bisogna sicuramente saperlo gestire, noi abbiamo tutti i mezzi per farlo al meglio, pur non essendo mai stati rappresentanti. Poi, come diceva Giulia, abbiamo fatto i nostri conti.
Pensate di essere pronti a mettervi in gioco anche con studenti e professori?
Braguzzi: Non penso ci sia questo dubbio tra di noi. Siamo abbastanza tranquilli. Abbiamo già discusso svariate volte con la Dirigente, quindi non credo ci sia nessun dubbio sul tirarsi indietro, ma la prospettiva di mettersi in gioco.
Pontiroli: Sicuramente sì, perché, come è stato già detto prima, io ho sempre voluto fare il rappresentante. Amo mettermi in gioco, volendo mettere alla prova le mie capacità. Non vedo l’ora di affrontare a viso aperto studenti e professori.
Cosa pensate vi distingua maggiormente dalle altre liste? Perché gli studenti dovrebbero votare la vostra lista?
Braguzzi: Sicuramente il fatto che vogliamo essere molto realisti, trasparenti e non dare false speranze. Innanzitutto, vogliamo ripartire. Il nostro programma, come ha detto Nicolò prima, è sicuramente un “nuovo inizio” dopo due anni di blocco. Vorremmo, appunto, mantenere le tradizioni senza stravolgerle, ma migliorandole. Non intendiamo proporre progetti infattibili.
Lanzoni: Esatto. Non cercare di impressionare con progetti che sembrano molto belli, ma che, in realtà, sono soltanto un’illusione difficile da realizzare. Quindi cerchiamo fare proposte più tradizionali e classiche, in quanto siamo molto legati alla tradizione del Virgilio. Infatti, essendo in quarta e quinta, abbiamo vissuto il Virgilio com’era prima del Covid. Siamo molto legati alla tradizione del ballo dei licei, delle assemblee e del “Virgilio Wants You” e vogliamo riproporle nello stesso modo.
Ruggeri: Nei giorni precedenti ci siamo ritrovati ad avere alcune idee attuabili e altre che inizialmente credevamo tali, ma che, alla fine, abbiamo scartato perché infattibili. Abbiamo deciso di puntare sulla trasparenza e sulla sincerità che penso siano i nostri punti più forti.
Vorreste lanciare un messaggio ai vostri elettori prima del voto?
Ruggeri: Sicuramente, di votare lista 2!
Braguzzi: Di riflettere sul voto, soprattutto sulla responsabilità che ogni studente che vota ha, e non votare “il più bello”.
Lanzoni: Quest’anno più degli altri è importante scegliere con la testa.
Elettra Bernardi 4EL
Sara Pietrini 4CL