Qual è il ruolo della consulta? Spesso si parla di voi ma in pochi capiscono veramente quanto siete importanti.
Comini:Il ruolo primario della consulta è quello di far giungere le nostre idee alle altre consulte, in modo che ne possano giovarne tutti gli istituti della regione. Infatti i problemi che proviamo ad andare a risolvere sono comuni a tutte le scuole della provincia e oltre.
Quinn: reputo la consulta essenziale quanto i rappresentanti d’istituto, anche se i due ruoli sono molto diversi: se il rappresentante d’istituto agisce all’interno della scuola, noi agiamo all’esterno, e non ci fermiamo al rappresentare la scuola , ma la voce degli studenti come una vera e propria comunità. Dobbiamo per questo lavorare in stretto contatto con gli studenti, per poter formare una rete più forte.
Il fatto che il nostro ruolo sia meno al centro dell’attenzione non significa che bisogni sottovalutarci!
Quali sono gli obiettivi che volete raggiungere tramite la consulta studentesca?
Comini: volevamo soffermarci soprattutto su due punti fondamentali: il primo sono i trasporti, il secondo la nuova alternanza, i PCTO. Riguardo i trasporti non penso ci sia molto da chiarire, visto che tutti sappiamo benissimo che i servizi di trasporto a Mantova non funzionano bene, e che questo spesso e volentieri comporti ritardi da parte degli studenti alle lezioni, e altri inconvenienti non sottovalutabili.
Riguardo la PCTO vogliamo far in modo che i ragazzi possano svolgere attività inerenti al loro percorso di studi, e che ognuno abbia il potere di scegliere (e che quindi si evitino i progetti di classe, sempre, ovviamente, consultandosi col referente del progetto nella classe). I ragazzi devono svolgere la PCTO in un luogo in cui possano imparare veramente qualcosa.
Entrambe fate parte anche del CCSM: valutate i due ‘’organi’’ come totalmente separati?
Quinn: in realtà la nostra decisione di prender parte alla Consulta è separata da quella di aderire al Comitato di Coordinazione degli Studenti, anche se sicuramente far parte del CCSM ci aiuterà ulteriormente a comprendere da vicino i problemi degli studenti della provincia Mantovana.
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