"Ci sono i Virgiliani e ora chi fa il Virgilio?"
Intervista alla Lista 3: Sara Boanini, Noemi Calzolari, di 5BL.
Da che cosa è partita l’idea di formare una lista?
Sara: A dir la verità avevamo già intenzione entrambe di candidarci lo scorso anno. Solo che poi, per varie motivazioni, non siamo riuscite. Quindi quest’anno abbiamo capito che, anche essendo in classe insieme, potevamo formare una lista. Avevamo delle buone idee da proporre alla scuola e agli studenti in generale, quindi abbiamo deciso di lanciarci.
C’è qualcosa che vi spaventa dell’idea di essere elette rappresentanti?
Noemi: No, non c’è niente che ci spaventi: siamo molto sicure di questa scelta. Pensiamo che, per poter rappresentare una scuola e avere sulle spalle tutte le responsabilità che ciò implica, dobbiamo essere sicure al cento per cento. In questo modo potremo dare il meglio di noi.
Sappiamo che l’incarico di rappresentante d’istituto richiede una buona interazione sia con gli studenti che con i docenti. Pensate di essere pronte a mettervi in gioco anche sotto questo aspetto?
Sara: Sono sicura di sì. Per esempio, oggi siamo andate dalla preside oggi a discutere dei nostri piani, delle nostre proposte e abbiamo saputo mantenere il dialogo. Noemi è stata anche rappresentante di classe per molti anni, quindi.
Noemi: Quattro anni.
Sara: Quindi diciamo che ci sappiamo rapportare.
Come vi descrivereste in tre parole?
Noemi: Sicuramente potrebbero descriverci determinazione, motivazione e perfezionismo.
Sara: Tengo ad aggiungere la semplicità, perché vogliamo che tutti gli studenti si possano rapportare con noi alla pari, non come qualcuno di più importante rispetto a loro.
Qual è il punto forte del vostro programma?
Sara: Io, personalmente direi il rapporto che vogliamo instaurare con gli studenti, perché i rappresentanti d’istituto hanno il compito di rappresentare tutti gli studenti, anche appunto coloro che non condividono le loro idee o che non gli hanno votati. Quindi penso che il punto forte sia la nostra volontà di migliorare il Virgilio per tutte le classi, rappresentare tutti gli studenti. Noemi, sei d’accordo?
Noemi: Sì, sono pienamente d’accordo.
L’anno scorso si era parlato di abbellire il cortile della scuola, ma, per diverse ragioni, ciò non è stato possibile. Pensate di portare avanti questo progetto?
Noemi: La nostra idea era di portarlo avanti, infatti siamo già in contatto con degli enti specializzati. Dobbiamo capire se sia un progetto possibile in seguito alle restrizioni a causa della pandemia.
Sara: Sì, confermo: conosciamo enti specializzate, dobbiamo solo metterci in contatto con loro.
Cosa pensate vi distingua di più delle altre liste?
Sara: Non siamo l’unica lista ad essere in due, sicuramente. Oltre a questo penso anche la volontà di sfidare i limiti che ci impone questa situazione. Il che non vuol dire ovviamente non rispettare le regole, ci mancherebbe altro, ma cercare dei modi alternativi per far vivere a tutti i Virgiliani questa situazione come se fosse una situazione normale, ad esempio cercando di mantenere tutte le assemblee, anche se con modalità diverse. Credo che comunque tutto vada a ricollegarsi al fatto che sono gli studenti che devono vivere il Virgilio nel modo migliore possibile.
Noemi: La nostra idea è quella di essere principalmente un tramite tra i Virgiliani e il Virgilio, in modo tale da riuscire ad avere un rapporto, come dicevamo prima, di trasparenza con tutti.
Di Sara Pietrini, 3Cl ed Emma Dall’Oca, 3B
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