Lucrezia Bazzani (5DL), Margherita Baroni (4B), Carlo Meneghello (4B), Leonardo Tosi (4EL).
Programma:
Per quanto riguarda le assemblee abbiamo già in mente temi d’attualità che possano creare un dibattito più sentito di quello degli anni passati (come eutanasia, aborto, lgbt, legalizzazione delle droghe leggere…).
Date le necessità eccezionali che quest’anno dovremo affrontare anche nelle ore di attività fisica abbiamo concordato con la preside la pubblicazione di un bando per l’acquisizione da parte della scuola di nuove forniture sportive. Legato all’orientamento in uscita abbiamo un progetto, chiamato “work esperience”, attraverso il quale vorremmo chiamare a scuola studenti universitari e personalità del mondo del lavoro (anche e soprattutto in settori innovativi), in modo che possano servire a chiarire le idee degli studenti del triennio. Aprendo il capitolo gadget abbiamo già un accordo con un marchio di moda locale per renderli più accattivanti e meno banali. Rimanendo in argomento di tema di convenzioni ci siamo organizzati per assicurare agli studenti della nostra scuola alcune comodità (come sconti per colazioni, pranzi, cartolerie, ecc..) oltre a quella col teatro Sociale. Dato che quest’anno non si potranno fare le foto di classe, proponiamo di fare l’annuario come quello dei college americani.
Da cosa è partita l’idea di formare una lista?
L’idea nasce dalla volontà, comune a tutti noi, di dare un’impronta personale alla scuola e cercare di attuare alcuni cambiamenti, ovviamente rispettando i limiti di sicurezza imposti dalla pandemia.
C’è qualcosa che vi spaventa nell’essere eletti rappresentanti d’istituto?
Le responsabilità che si sono venute a creare con l’inizio della pandemia.
Pensate di essere pronti a mettervi in gioco anche con i professori e gli studenti?
Certo, senza alcun problema! Anche nelle nostre classi non abbiamo mai riscontrato alcuna difficoltà nell’interagire con i nostri compagni e con i professori.
Uno dei nostri principali obiettivi è infatti quello di collaborare il più possibile con gli studenti cercando di avere un dialogo continuo.
Come vi descrivereste in tre parole?
Innovativi, attuali e concreti.
Cosa pensate vi distingua maggiormente dalle altre liste?
Le iniziative. Abbiamo evitato di presentare un programma con idee che non sarebbero state possibili da realizzare, abbiamo infatti cercato di essere il più concreti e realistici possibile. Ci siamo già informati riguardo a ogni proposta avanzata alla preside riuscendo a ottenere anche numerose conferme da parte degli enti che abbiamo contatto per le convenzioni, con ristoranti, teatro e cartolerie.
Federico Rossi(5A)
Elisa Voltan(5A)
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